Alla luce della Croce. Arte antica e contemporanea a confronto

Alla luce della Croce
Arte antica e contemporanea a confronto

Bologna, 16 aprile – 10 luglio 2011

Con il contributo della Fondazione FMR-Marilena Ferrari

In collaborazione con Galleria San Fedele di Milano

16 aprile 2011, ore 17.30

Inaugurazione mostra

Mostra ideata da
Andrea Dall’Asta S.I.

In collaborazione con: 
Fabrizio Lollini, Ede Palmieri, Elena Pontiggia, Francesco Tedeschi

Catalogo in galleria

La mostra, a cura di Andrea Dall’Asta S.I. e di Fabrizio Lollini, Ede Palmieri, Elena Pontiggia e Francesco Tedeschi, interamente dedicata alla croce, simbolo per eccellenza dell’identità cristiana, vuole riflettere su di un tema che ha alimentato nella storia infinite riflessioni di carattere filosofico e teologico.

All’origine scandalo per gli ebrei e follia per i pagani, il simbolo della croce ha in seguito caratterizzato la cultura europea, ponendosi alle radici della civiltà occidentale.

La croce ha un significato universale. Nella sofferenza di Cristo, la croce parla di accoglienza del dolore di ogni uomo, per dare una speranza di salvezza. La croce è simbolo di donazione totale di un Dio che offre se stesso per gli altri, mostrando così all’uomo la natura del suo essere dono. Sulla croce, Gesù manifesta un amore che sa amare il nemico e perdonare senza condizioni.

In mostra sono presenti opere di artisti contemporanei come Kengiro Azuma, Lawrence Carroll, Pietro Coletta, Nicola De Maria, Mario Fallini, Jannis Kounellis, Mirko Marchelli, Marcello Mondazzi, Hidetoshi Nagasawa, Mimmo Paladino, Arnulf Rainer, Nicola Samorì, Sean Shanahan, Ettore Spalletti. La maggior parte dei lavori sono stati appositamente realizzati in occasione della mostra.

Alle opere di questi artisti ne sono state accostate alcune di autori del secolo appena passato presenti nella Raccolta Lercaro, come Floriano Bodini e Vittorio Tavernari, alle quali è stata aggiunta la splendida acquaforte Christ en Croix di Georges Rouault (1936).

La mostra è completata da alcune opere antiche, come una croce processionale in metallo dorato e argento realizzata tra i secoli XV e XVI in area lombarda, alcune incisioni del celebre libro Evangelicae historiae imaginesdel 1593, che ebbe tanta importanza nella diffusione del vangelo nell’Europa e nell’Oriente nel XVII secolo e di Roma Subterranea novissimadel 1659, che illustra i risultati delle ricerche compiute per anni sulle catacombe romane, una croce in avorio già attribuita ad Algardi, una croce in avorio mitteleuropea del XVIII secolo, una drammatica croce in legno mutila del XV-XVI secolo, come testimonianza di alcune tipologie di croci realizzate in tempi più lontani, la presenza delle quali origina quel confronto necessario per comprendere alcuni aspetti iconografici utili per entrare nel significato più profondo del mistero della morte e risurrezione del figlio di Dio.

La Fondazione Cardinale Giacomo Lercaro ringrazia in modo particolare la Fondazione FMR-Marilena Ferrari per avere permesso la realizzazioe della mostra.

Apertura mostra: 16 aprile – 10 luglio 2011
Orari: da martedì a domenica, ore 11 – 18.30
Chiuso il lunedì
Ingresso libero


Progetto allestimento: Paolo Capponcelli, Panstudio architetti associati, Bologna
Segreteria e coordinamento progetti: Francesca Passerini
Responsabile tecnico: Claudio Calari
Gestione organizzativa: Alessandra Bonzi
Ufficio stampa: Arcidiocesi di Bologna, con la collaborazione di Francesca Passerini
Catalogo: Fondazione Cardinale Giacomo Lercaro

Info:
E-mail: segreteria@raccoltalercaro.it
Raccolta Lercaro, via Riva di Reno 57 – Bologna
Tel. 051. 6566210 – 211
www.raccoltalercaro.it